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Sviluppare un connettore con Power Query SDK

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Power Query SDK è un set di strumenti progettati per creare connettori di Power Query. Questi connettori vengono spesso definiti connettori personalizzati o estensioni di Power Query.

I connettori personalizzati consentono di creare nuove origini dati o personalizzare ed estendere un'origine esistente. I casi d'uso comuni in cui può verificarsi questa situazione includono:

  • Creazione di una visualizzazione semplice per l'analista aziendale per un'API REST.
  • Fornire informazioni personalizzate per un'origine supportata da Power Query con un connettore esistente, ad esempio un servizio OData o un driver ODBC.
  • Implementazione del flusso di autenticazione OAuth v2 per un'offerta SaaS.
  • Esposizione di una visualizzazione limitata o filtrata sull'origine dati per migliorare l'usabilità.
  • Abilitazione di DirectQuery per un'origine dati tramite un driver ODBC.

Installazione di Power Query SDK

Installare Visual Studio Code Power Query SDK dalla sezione Visual Studio Code di Visual Studio Marketplace. Selezionare Installa per installare l'SDK.

Processo di sviluppo del connettore

Le sezioni seguenti descrivono, a livello generale, il processo più comune per creare un connettore Power Query usando l'SDK.

Creazione di una nuova estensione

Quando si crea una nuova area di lavoro (Visual Studio Code Power Query SDK), si inizia con i file di base seguenti:

  • File di definizione del connettore (<connectorName.pq>)
  • Un file di query (<connectorName.query.pq>)
  • Un file di risorse stringa (resources.resx)
  • File PNG di varie dimensioni usate per creare icone

Il file di definizione del connettore inizia con una descrizione dell'origine dati vuota. Altre informazioni su un'origine dati nel contesto di Power Query SDK sono disponibili nell'articolo sulla gestione dell'accesso ai dati.

Test

Power Query SDK offre funzionalità di esecuzione di query di base, consentendo di testare l'estensione senza dover passare a un'applicazione client diversa. È possibile testare ulteriormente il connettore in un'applicazione, ad esempio:

File di test di query

Oltre al file di estensione, i progetti di Data Connector possono avere un file di query (nome.query.pq). Questo file può essere usato per eseguire query di test in Visual Studio Code. La valutazione della query includerà automaticamente il codice di estensione, senza dover registrare il file con estensione pqx, consentendo di chiamare o testare le funzioni condivise nel codice dell'estensione.

Il file di query può contenere una singola espressione ( ad esempio , HelloWorld.Contents()), un'espressione let (ad esempio ciò che genera Power Query) o un documento di sezione.

Crea e distribuisci

La compilazione del progetto produce il file con estensione mez o il file di estensione. Le estensioni di Power Query vengono raggruppate in un file ZIP e date un'estensione di file mez.

Le estensioni vengono definite all'interno di un documento di sezione M. Un documento di sezione ha un formato leggermente diverso rispetto ai documenti di query generati in Power Query. Il codice importato da Power Query richiede in genere modifiche per adattarsi a un documento di sezione, ma le modifiche sono minime. Le differenze dei documenti di sezione da tenere presenti includono:

  • Iniziano con una dichiarazione di sezione (ad esempio, section HelloWorld;).
  • Ogni espressione termina con un punto e virgola (ad esempio, a = 1; o b = let c = 1 + 2 in c;).
  • Tutte le funzioni e le variabili sono locali nel documento della sezione, a meno che non siano contrassegnate come condivise. Le funzioni condivise diventano visibili ad altre query/funzioni e possono essere considerate come esportazioni per l'estensione, ovvero diventano chiamabili da Power Query.

Altre informazioni sui documenti della sezione M sono disponibili nella specifica del linguaggio M.

Distribuzione dei connettori di Power Query

Sono disponibili due percorsi in cui è possibile distribuire il connettore:

  • Distribuzione automatica
  • Certificazione del connettore

Distribuzione automatica

Un meccanismo self-service in cui è possibile applicare connettori personalizzati di Power Query nelle esperienze di prodotto applicabili

Dopo aver creato il connettore, è possibile inviare questo file come si vuole agli utenti e usare il connettore nelle esperienze di prodotto applicabili, ad esempio Microsoft Power BI.

Microsoft Power BI

È possibile usare un connettore personalizzato in Microsoft Power BI Desktop e nel servizio Microsoft Power BI per i modelli semantici per l'aggiornamento e la connettività nel cloud.

I connettori di Power Query possono essere caricati in tre esperienze:

  • Gateway dati locale: il connettore può essere caricato tramite il gateway da usare in Microsoft Fabric e microsoft servizio Power BI
  • Power Query Online: all'interno di esperienze come Power BI Datamarts, Fabric Dataflow Gen2 e molte altre
  • Power Query Desktop: all'interno di esperienze come Power BI Desktop.

Per altre informazioni su come usare il connettore personalizzato per la distribuzione automatica, vedere gli articoli seguenti:

Certificazione connettore

Il programma di certificazione del connettore Data Factory consente di inviare il connettore a Microsoft per la certificazione in cui Microsoft si occupa della pubblicazione e della distribuzione del connettore sia in Microsoft Fabric che in Microsoft Power BI per i prodotti e le esperienze applicabili:

  • Power Query Desktop: Microsoft Power BI Desktop.
  • Power Query Online: Microsoft Fabric Dataflow Gen2, Microsoft Fabric Warehouse, Microsoft Power BI Datamarts, Microsoft Power BI Dataflow Gen1 e altri
  • Gateway dati locale: per Microsoft Fabric e Microsoft Power BI che usano un gateway per l'aggiornamento autenticato o la connettività.

Altre informazioni sul programma di certificazione del connettore Data Factory.