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Riscaldamento dei nodi cache nel routing delle richieste di applicazione

  • Articolo

di Won Yoo

Questa sezione del documento si applica a Microsoft Application Request Routing versione 2 per IIS 7 e Versioni successive.

Obiettivo

Per memorizzare correttamente nella cache il nodo cache Application Request Routing (ARR). "riscaldamento" del nodo cache) in modo proattivo in previsione della domanda prevista.

ARR consente di completare il riscaldamento della cache. A livello generale, ARR usa un file con un elenco delimitato di URL (un URL per riga). ARR applica le regole di riscrittura dell'URL corrette e CARP nell'elenco di URL per assicurarsi che siano memorizzati nella cache correttamente. ARR può usare il file in due modi:

  1. Il file si trova in un file system.
  2. Il file è ospitato in un server Web ed è accessibile tramite HTTP (o HTTPS).

Nota

Se uno degli URL nel file fa riferimento al contenuto in un sito HTTPS sicuro, il nodo cache ARR stesso deve essere configurato per HTTPS. ARR invia richieste GET a localhost per elaborare le regole di riscrittura dell'URL e CARP per assicurarsi che gli oggetti pre-memorizzati nella cache vengano memorizzati nella cache in modo appropriato.

Questa funzionalità è utile quando:

  1. Si vuole memorizzare nella cache in modo proattivo il contenuto in previsione della domanda prevista.
  2. Si vuole assicurarsi che il contenuto sia sempre memorizzato nella cache indipendentemente dalla sua popolarità.

Questa funzionalità può essere usata per pre-memorizzare nella cache tutti i nodi della cache, sia nel livello cache figlio che nel livello cache padre o solo nel livello cache padre.

Poiché ARR usa un file contenente l'elenco di URL per l'operazione bulk, questo file è necessario prima di procedere con questa procedura dettagliata.

Prerequisiti

Questo articolo presuppone che si abbia familiarità con la funzionalità complessiva di ARR e sappia come distribuire e configurare ARR con la cache dei dischi. Se non è già stato fatto, è consigliabile esaminare le procedure dettagliate seguenti prima di procedere:

Se il routing della richiesta applicazione 2 non è stato installato, è possibile scaricarlo all'indirizzo:

  • Microsoft Application Request Routing versione 2 per IIS 7 (x86) qui (https://download.microsoft.com/download/4/D/F/4DFDA851-515F-474E-BA7A-5802B3C95101/ARRv2_setup_x86.EXE).
  • Microsoft Application Request Routing versione 2 per IIS 7 (x64) qui (https://download.microsoft.com/download/3/4/1/3415F3F9-5698-44FE-A072-D4AF09728390/ARRv2_setup_x64.EXE).

Seguire i passaggi descritti nell'articolo Installa routing richiesta applicazione versione 2 per installare ARR versione 2.

Passaggio 1- Riscaldamentodi tutti inodi della cache ARR (livellidi cache figlio e padre)

Per pre-memorizzare nella cache i nodi della cache figlio e padre, l'azione di pre-cache viene eseguita in un nodo della cache figlio.

Riscaldamento del nodo cache ARR usando l'interfaccia utente

  1. Avviare Gestione IIS.

  2. La funzionalità di riscaldamento della cache è disponibile a livello di server. Selezionare e espandere la radice del server.

    Screenshot dell'opzione server R R 1 evidenziata.

  3. Fare doppio clic su Cache di routing delle richieste applicazione.

  4. Nel riquadro Azioni fare clic su Oggetti pre-cache....

    Screenshot del riquadro Azioni con lo stato attivo sull'opzione Oggetti pre-cache.

  5. Nella finestra di dialogo Oggetti pre-cache immettere il percorso del file contenente gli URL e il percorso di un file di log. Entrambi i valori sono obbligatori. Nell'esempio seguente vengono usati i valori seguenti:

    c:\mydocuments\warmup.txt c:\mydocuments\warmup.log

    Screenshot della finestra di dialogo Pre cache objects (Pre cache objects).

    Invece di un percorso a un file nel file system, è possibile specificare un URL. È ad esempio possibile usare http://mytestserver/warmup.txt.

    Nota

    Il file warmup.txt deve avere un URL per riga. Inoltre, se si riscrive il nome host come descritto nell'articolo Distribuzione del routing della richiesta di applicazione nella rete CDN, i nomi di dominio per gli URL in questo file devono corrispondere a ciò che il nodo della cache prevede di ricevere. Gli URL devono essere nomi di dominio prescritti perché ARR elabora gli URL per riscrivere il nome host e applicare CARP alla cache del contenuto correttamente.

Passaggio 2 - Verificare la funzionalità

Per verificare se la funzionalità di riscaldamento ha funzionato correttamente, esaminare il file di log specificato nel passaggio 1.

  1. Individuare il file di log.

  2. Aprire il file di log usando Blocco note. Nell'esempio seguente viene illustrato l'aspetto del file di log.

    Screenshot del file di log del Blocco note contenente vari percorsi di file.

  3. In alternativa, è possibile usare la funzionalità sfoglia di ARR per esaminare il contenuto memorizzato nella cache usando Gestione IIS. Per altre informazioni sulla funzionalità di esplorazione, vedere l'articolo Sfoglia contenuto memorizzato nella cache su disco nel routing delle richieste di applicazione .

Passaggio 3 - Riscaldamento dei nodi della cache ARRsoloal livello della cache padre

In alcuni casi, può essere utile solo pre-cache al livello della cache padre. Ad esempio, i nodi della cache padre possono essere distribuiti geograficamente per supportare i nodi della cache figlio a livello di area. In tale ambiente, la pre-memorizzazione nella cache solo nel nodo cache padre può essere sufficiente e può anche impedire ai nodi della cache figlio di pre-memorizzazione nella cache i contenuti prematuramente.

I passaggi per la pre-memorizzazione nella cache solo nel livello cache padre sono simili ai passaggi descritti nel passaggio 1 precedente. Le differenze principali sono:

  • L'azione di pre-cache viene eseguita nel nodo della cache padre (anziché su un nodo della cache figlio, come avviene nel passaggio 1).
  • Altre informazioni vengono fornite per determinare correttamente CARP nel nodo della cache padre.

Riscaldamento del nodo cache ARR usando l'interfaccia utente

  1. Avviare Gestione IIS.

  2. La funzionalità di riscaldamento della cache è disponibile a livello di server. Selezionare e espandere la radice del server.

    Screenshot della radice del server R R 1 evidenziata, espandendo per visualizzare altre opzioni.

  3. Fare doppio clic su Cache di routing delle richieste applicazione.

  4. Nel riquadro Azioni fare clic su Oggetti pre-cache....

    Screenshot del riquadro Azioni con lo stato attivo sull'opzione Oggetti pre-cache.

  5. Nella finestra di dialogo Oggetti pre-cache , oltre a fornire le informazioni necessarie come nel passaggio 1 precedente, selezionare la casella di controllo Non memorizzare nella cache tutti i contenuti in questo server per espandere ulteriormente la finestra di dialogo.

    Screenshot della finestra di dialogo Oggetti cache pre-cache con l'opzione Non memorizzare nella cache tutti i contenuti in questo server selezionato.

    Immettere i nomi dei server ARR, incluso il server in cui si esegue l'azione di pre-cache, nella tabella Peer server. Questa azione popola automaticamente l'elenco a discesa Indirizzo di questo server . Selezionare il nome del server in cui si sta eseguendo questa azione.

    Importante

    I nomi dei server peer e la selezione del server nell'elenco a discesa sono necessari per elaborare correttamente CARP. Si noti che i nomi dei server devono corrispondere esattamente alla modalità di riferimento dei nodi della cache figlio nella server farm. CARP usa un algoritmo hash che accetta i nomi dei server in considerazione. Pertanto, per calcolare gli stessi valori hash risultanti, i nomi dei server devono corrispondere esattamente.

Riepilogo

È stato eseguito il riscaldamento del nodo cache ARR usando un file contenente l'elenco di URL.

Per altre procedure dettagliate di ARR versione 2, vedere i documenti nell'articolo Panoramica del routing delle richieste di applicazione versione 2 .