Informazioni di riferimento sulle impostazioni dei messaggi X12 nei contratti per App per la logica di Azure

Si applica a: App per la logica di Azure (a consumo e standard)

Questo riferimento descrive le proprietà che è possibile impostare in un contratto X12 per specificare come gestire i messaggi tra partner commerciali. Configurare queste proprietà in base al contratto con il partner che scambia messaggi con l'utente.

Impostazioni di ricezione X12

Identificatori

Proprietà	Descrizione
ISA1 (qualificatore di autorizzazione)	Valore del qualificatore di autorizzazione da usare. Il valore predefinito è 00 - Nessuna informazione di autorizzazione presente. Nota: se si selezionano altri valori, specificare un valore per la proprietà ISA2 .
ISA2	Valore delle informazioni di autorizzazione da usare quando la proprietà ISA1 non è impostata su 00 - Nessuna informazione di autorizzazione presente. Il valore di questa proprietà deve essere costituito da un minimo di uno e un massimo di 10 caratteri alfanumerici.
ISA3 (qualificatore di sicurezza)	Valore del qualificatore di sicurezza da usare. Il valore predefinito è 00 - Nessuna informazione di sicurezza presente. Nota: se si selezionano altri valori, specificare un valore per la proprietà ISA4 .
ISA4	Valore delle informazioni di sicurezza da usare quando la proprietà ISA3 non è impostata su 00 - Nessuna informazione di sicurezza presente. Il valore di questa proprietà deve essere costituito da un minimo di uno e un massimo di 10 caratteri alfanumerici.

Conferma

Proprietà	Descrizione
Previsto TA1	Restituisce un riconoscimento tecnico (TA1) al mittente dell'interscambio.
Previsto FA	Restituisce un riconoscimento funzionale (FA) al mittente dell'interscambio. Per la proprietà Versione FA, in base alla versione dello schema selezionare l'acknowledgment 997 o 999. Per abilitare la generazione di cicli AK2 negli acknowledgment funzionali per i set di transazioni accettati, selezionare Includi ciclo AK2/IK2.

Schemi

Per questa sezione, selezionare uno schema dall'account di integrazione per ogni tipo di transazione (ST01) e applicazione mittente (GS02). La pipeline di ricezione EDI disassembla il messaggio in arrivo associando i valori e lo schema impostati in questa sezione ai valori di ST01 e GS02 nel messaggio in arrivo e allo schema del messaggio in arrivo. Dopo aver completato ogni riga, viene visualizzata automaticamente una nuova riga vuota.

Proprietà	Descrizione
Versione	Versione X12 per lo schema
Tipo di transazione (ST01)	Tipo di transazione
Applicazione mittente (GS02)	Applicazione mittente
Schema	File di schema da usare

Buste

Proprietà

Descrizione

Utilizzo ISA11

Separatore da usare in un set di transazioni: - Identificatore standard: usare un punto (.) per la notazione decimale, anziché la notazione decimale del documento in ingresso nella pipeline di ricezione EDI. - Separatore ripetizioni: specificare il separatore per le occorrenze ripetute di un elemento dati semplice o di una struttura di dati ripetuta. Ad esempio, in genere l'accento circonflesso (^) viene usato come separatore ripetizioni. Negli schemi HIPAA è possibile usare solo l'accento circonflesso.

Numeri di controllo

Proprietà	Descrizione
Non consentire numeri di controllo interscambio duplicati	Consente di bloccare gli interscambi duplicati. Verifica il numero di controllo interscambio (ISA13) del numero di controllo interscambio ricevuto. Se viene rilevata una corrispondenza, la pipeline di ricezione EDI non elabora l'interscambio. Per specificare il numero di giorni per l'esecuzione del controllo, immettere un valore per la proprietà Verifica ISA13 duplicati ogni (giorni).
Non consentire numeri di controllo del gruppo duplicati	Blocca gli interscambi con numeri di controllo del gruppo duplicati.
Non consentire numeri di controllo set transazioni duplicati	Blocca gli interscambi con numeri di controllo di set di transazioni duplicati.

Validations

La riga Predefinita mostra le regole di convalida usate per un tipo di messaggio EDI. Se si vogliono definire regole diverse, selezionare ogni casella in cui si vuole impostare la regola su true. Dopo aver completato ogni riga, viene visualizzata automaticamente una nuova riga vuota.

Proprietà	Descrizione
Tipo di messaggio	Tipo di messaggio EDI
Convalida EDI	Esegue la convalida EDI sui tipi di dati secondo quanto definito dalle proprietà EDI dello schema, le restrizioni di lunghezza, gli elementi dati vuoti e i separatori finali.
Convalida estesa	Se il tipo di dati non è EDI, la convalida viene eseguita sul requisito dell'elemento dati e sulla ripetizione consentita, nonché sulle enumerazioni e sulla lunghezza dell'elemento dati (minima o massima).
Consenti zero iniziali e finali	Tutti gli zero iniziali e finali e gli spazi vengono mantenuti. e non vengono rimossi.
Rimuovi zero iniziali e finali	Tutti gli zero iniziali e finali e i gli spazi vengono rimossi.
Criteri separatori finali	Consente di generare separatori finali. - Non consentito: non consentire delimitatori finali e separatori nell'interscambio in ingresso. Se l'interscambio contiene delimitatori e separatori finali, viene dichiarato non valido. - Facoltativo: accetta interscambi con o senza delimitatori finali e separatori. - Obbligatorio: l'interscambio in ingresso deve avere delimitatori finali e separatori.

Impostazioni interne

Proprietà	Descrizione
Converti formato decimale implicito Nn in valore numerico in base 10	Converte un numero EDI specificato nel formato "Nn" in un valore numerico in base 10.
Crea tag XML vuoti se sono consentiti separatori finali	Selezionare questa opzione se si vuole che il mittente dell'interscambio includa tag XML vuoti come separatori finali.
Suddividi interscambio in set di transazioni - Sospendi set di transazioni in caso di errore	Analizza ogni set di transazioni di un interscambio in un documento XML separato applicando la busta appropriata al set di transazioni. Sospende solo le transazioni la cui convalida non riesce.
Suddividi interscambio in set di transazioni - Sospendi interscambio in caso di errore	Analizza ogni set di transazioni di un interscambio in un documento XML separato applicando la busta appropriata. Sospende tutto l'interscambio quando la convalida di uno o più set di transazioni dell'interscambio non riesce.
Mantieni interscambio - Sospendi set transazioni in caso di errore	Mantiene l'interscambio intatto e crea un documento XML per l'intero interscambio in batch. Sospende solo i set di transazioni che non superano la convalida, ma continua a elaborare tutti gli altri set di transazioni.
Mantieni interscambio - Sospendi interscambio in caso di errore	Mantiene l'interscambio intatto, crea un documento XML per l'intero interscambio in batch. Sospende tutto l'interscambio quando la convalida di uno o più set di transazioni dell'interscambio non riesce.

Impostazioni di invio X12

Identificatori

Proprietà	Descrizione
ISA1 (qualificatore di autorizzazione)	Valore del qualificatore di autorizzazione da usare. Il valore predefinito è 00 - Nessuna informazione di autorizzazione presente. Nota: se si selezionano altri valori, specificare un valore per la proprietà ISA2 .
ISA2	Valore delle informazioni di autorizzazione da usare quando la proprietà ISA1 non è impostata su 00 - Nessuna informazione di autorizzazione presente. Il valore di questa proprietà deve essere costituito da un minimo di uno e un massimo di 10 caratteri alfanumerici.
ISA3 (qualificatore di sicurezza)	Valore del qualificatore di sicurezza da usare. Il valore predefinito è 00 - Nessuna informazione di sicurezza presente. Nota: se si selezionano altri valori, specificare un valore per la proprietà ISA4 .
ISA4	Valore delle informazioni di sicurezza da usare quando la proprietà ISA3 non è impostata su 00 - Nessuna informazione di sicurezza presente. Il valore di questa proprietà deve essere costituito da un minimo di uno e un massimo di 10 caratteri alfanumerici.

Conferma

Proprietà	Descrizione
Previsto TA1	Restituisce un riconoscimento tecnico (TA1) al mittente dell'interscambio. Questa impostazione specifica che il partner host che invia il messaggio richiede un acknowledgment dal partner guest nel contratto. Questi acknowledgment sono attesi dal partner host in base alle impostazioni di ricezione del contratto.
Previsto FA	Restituisce un riconoscimento funzionale (FA) al mittente dell'interscambio. Per la proprietà Versione FA, in base alla versione dello schema selezionare l'acknowledgment 997 o 999. Questa impostazione specifica che il partner host che invia il messaggio richiede un acknowledgment dal partner guest nel contratto. Questi acknowledgment sono attesi dal partner host in base alle impostazioni di ricezione del contratto.

Schemi

Per questa sezione, selezionare uno schema dall'account di integrazione per ogni tipo di transazione (ST01). Dopo aver completato ogni riga, viene visualizzata automaticamente una nuova riga vuota.

Proprietà	Descrizione
Versione	Versione X12 per lo schema
Tipo di transazione (ST01)	Tipo di transazione dello schema
Schema	File di schema da usare. Se si seleziona prima lo schema, la versione e il tipo di transazione vengono impostati automaticamente.

Buste

Proprietà

Descrizione

Utilizzo ISA11

Separatore da usare in un set di transazioni: - Identificatore standard: usare un punto (.) per la notazione decimale, anziché la notazione decimale del documento in uscita nella pipeline di trasmissione EDI. - Separatore ripetizioni: specificare il separatore per le occorrenze ripetute di un elemento dati semplice o di una struttura di dati ripetuta. Ad esempio, in genere l'accento circonflesso (^) viene usato come separatore ripetizioni. Negli schemi HIPAA è possibile usare solo l'accento circonflesso.

Numero versione controllo

Per questa sezione, selezionare uno schema dall'account di integrazione per ogni interscambio. Dopo aver completato ogni riga, viene visualizzata automaticamente una nuova riga vuota.

Proprietà	Descrizione
Numero versione controllo (ISA12)	Versione dello standard X12
Indicatore di utilizzo (ISA15)	Contesto di un interscambio, che può essere costituito da dati di tipo Test, Informazioni o Produzione
Schema	Schema da usare per la generazione dei segmenti GS e ST per un interscambio con codifica X12 inviato alla pipeline di trasmissione EDI.
GS1	Facoltativo, selezionare il codice funzionale.
GS2	Facoltativo, specificare il mittente dell'applicazione.
GS3	Facoltativo, specificare il ricevitore dell'applicazione.
GS4	Facoltativo, selezionare CCYYMMDD o YYMMDD.
GS5	Facoltativo, selezionare HHMM, HHMMSS o HHMMSSdd.
GS7	Facoltativo, selezionare un valore per l'agenzia responsabile.
GS8	Facoltativo, specificare la versione del documento dello schema.

Numeri di controllo

Proprietà	Descrizione
Numero di controllo interscambio (ISA13)	Intervallo di valori per il numero di controllo interscambio, che può avere un valore compreso tra 1 e 999999999
Numero di controllo gruppo (GS06)	Intervallo di valori per il numero di controllo gruppo, che può avere un valore compreso tra 1 e 999999999
Numero di controllo set transazioni (ST02)	Intervallo di valori per il numero di controllo del set di transazioni, che può avere un valore minimo pari a 1 e un valore massimo di 999999999 - Prefisso: facoltativo, valore alfanumerico - Suffisso: facoltativo, valore alfanumerico

Set di caratteri e separatori

La riga Predefinito mostra il set di caratteri usato come delimitatori per uno schema del messaggio. Se non si vuole usare il set di caratteri Predefinito, è possibile immettere un set di delimitatori diverso per ogni tipo di messaggio. Dopo aver completato ogni riga, viene visualizzata automaticamente una nuova riga vuota.

Suggerimento

Per fornire i valori dei caratteri speciali, modificare il contratto come JSON e specificare il valore ASCII per il carattere speciale.

Proprietà	Descrizione
Set di caratteri da usare	Set di caratteri X12, che può essere Base, Esteso o UTF8.
Schema	Schema da usare. Dopo aver selezionato lo schema, selezionare il set di caratteri da usare, in base alle descrizioni di separatori seguenti.
Tipo di input	Tipo di input del set di caratteri
Separatore componenti	Singolo carattere che separa elementi dati compositi
Separatore elementi dati	Singolo carattere che separa elementi dati semplici all'interno di dati compositi
Separatore carattere di sostituzione	Carattere sostitutivo che sostituisce tutti i caratteri separatori nei dati di payload quando si genera il messaggio X12 in uscita
Carattere di terminazione segmento	Singolo carattere che indica la fine di un segmento EDI
Suffisso	Carattere da usare con l'identificatore di segmento. Se si specifica un suffisso, l'elemento dati del carattere di terminazione segmento può essere vuoto. Se il carattere di terminazione del segmento viene lasciato vuoto, è necessario specificare un suffisso.

Convalida

La riga Predefinita mostra le regole di convalida usate per un tipo di messaggio EDI. Se si vogliono definire regole diverse, selezionare ogni casella in cui si vuole impostare la regola su true. Dopo aver completato ogni riga, viene visualizzata automaticamente una nuova riga vuota.

Proprietà	Descrizione
Tipo di messaggio	Tipo di messaggio EDI
Convalida EDI	Esegue la convalida EDI sui tipi di dati secondo quanto definito dalle proprietà EDI dello schema, le restrizioni di lunghezza, gli elementi dati vuoti e i separatori finali.
Convalida estesa	Se il tipo di dati non è EDI, la convalida viene eseguita sul requisito dell'elemento dati e sulla ripetizione consentita, nonché sulle enumerazioni e sulla lunghezza dell'elemento dati (minima o massima).
Consenti zero iniziali e finali	Tutti gli zero iniziali e finali e gli spazi vengono mantenuti. e non vengono rimossi.
Rimuovi zero iniziali e finali	Tutti gli zero iniziali e finali e i gli spazi vengono rimossi.
Criteri separatori finali	Consente di generare separatori finali. - Non consentito: non consentire delimitatori finali e separatori nell'interscambio in uscita. Se l'interscambio contiene delimitatori e separatori finali, viene dichiarato non valido. - Facoltativo: inviare interscambi con o senza delimitatori finali e separatori. - Obbligatorio: l'interscambio in uscita deve avere delimitatori e separatori finali.

Schemi HIPAA e tipi di messaggi

Quando si usano gli schemi HIPAA e i tipi di messaggio 277 o 837, è necessario eseguire alcuni passaggi aggiuntivi. I numeri di versione del documento (GS8) per questi tipi di messaggio hanno più di nove caratteri, ad esempio "005010X222A1". Inoltre, alcuni numeri di versione del documento sono mappati a tipi di messaggio o varianti. Se non si fa riferimento al tipo di messaggio corretto nello schema e nel contratto, si riceve questo messaggio di errore:

"The message has an unknown document type and did not resolve to any of the existing schemas configured in the agreement."

Questa tabella elenca i tipi di messaggi interessati, le varianti e i numeri di versione del documento mappati a tali tipi di messaggi:

Tipo di messaggio o variante	Descrizione	Numero di versione del documento (GS8)
277	Health Care Information Status Notification	005010X212
837_I	Health Care Claim Institutional	004010X096A1 005010X223A1 005010X223A2
837_D	Health Care Claim Dental	004010X097A1 005010X224A1 005010X224A2
837_P	Health Care Claim Professional	004010X098A1 005010X222 005010X222A1

Occorre anche disabilitare la convalida EDI quando si usano questi numeri di versione del documento perché generano un errore che indica che la lunghezza dei caratteri non è valida.

Per specificare i numeri di versione del documento e i tipi di messaggio, seguire questa procedura:

Nota

Ogni messaggio con 837_P, 837_I o tipo di 837_D richiede un contratto separato.

1. Nello schema HIPAA sostituire il tipo di messaggio corrente con il tipo di messaggio variante relativo al numero di versione del documento che si vuole usare.

   Si supponga ad esempio di voler usare il numero di versione del documento 005010X222A1 con il tipo di messaggio 837. Nello schema sostituire ogni valore "X12_00501_837" con il valore "X12_00501_837_P".

   Per aggiornare lo schema, seguire questa procedura:

   1. Nel portale di Azure andare all'account di integrazione. Trovare e scaricare lo schema. Sostituire il tipo di messaggio e rinominare il file di schema, quindi caricare lo schema modificato nell'account di integrazione. Per altre informazioni, vedere Modificare uno schema.

   2. Nelle impostazioni del messaggio del contratto selezionare lo schema modificato.

2. Nell'oggetto schemaReferences del contratto aggiungere un'altra voce che specifichi il tipo di messaggio variante corrispondente al numero di versione del documento.

   Si supponga ad esempio di voler usare il numero di versione del documento 005010X222A1 per il tipo di messaggio 837. Il contratto include una sezione schemaReferences con le proprietà e i valori seguenti:

   "schemaReferences": [
      {
         "messageId": "837",
         "schemaVersion": "00501",
         "schemaName": "X12_00501_837"
      }
   ]
   

   Modificare la schemaReferences sezione in modo che sia simile all'esempio seguente:

   "schemaReferences": [
      {
         "messageId": "837",
         "schemaVersion": "00501",
         "schemaName": "X12_00501_837_P"
      }
   ]
   

3. Nelle impostazioni dei messaggi del contratto disabilitare la convalida EDI deselezionando la casella di controllo Convalida EDI per ogni tipo di messaggio o per tutti i tipi di messaggio se si usano i valori predefiniti.

   

Passaggi successivi

Messaggi di Exchange X12