Parametrizzare i servizi collegati in Azure Data Factory e Azure Synapse Analytics
SI APPLICA A: 
Azure Data Factory Azure Synapse Analytics
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È ora possibile impostare i parametri per un servizio collegato e passare i valori dinamici in fase di esecuzione. Ad esempio, se si desidera connettersi a database differenti nello stesso server SQL, è ora possibile impostare i parametri del nome del database nella definizione del servizio collegato. In questo modo l'utente non deve creare un servizio collegato per ogni database nel server di database SQL logico. È possibile parametrizzare anche altre proprietà nella definizione del servizio collegato, ad esempio Nome utente.
È possibile usare l'interfaccia utente nel portale di Azure o un'interfaccia di programmazione per impostare i parametri dei servizi collegati.
Suggerimento
È consigliabile di non impostare i parametri per le password o i segreti. Archiviare tutti i segreti in Azure Key Vault e impostare i parametri per Nome segreto.
Nota
È presente un bug aperto per usare "-" nei nomi dei parametri, è consigliabile usare nomi senza "-" fino a quando il bug non viene risolto.
Per un'introduzione di sette minuti e una dimostrazione di questa funzionalità, guardare il video seguente:
Tipi di servizio collegati supportati
Tutti i tipi di servizio collegati sono supportati per la parametrizzazione.
Supportato in modo nativo nell'interfaccia utente: quando si crea un servizio collegato nell'interfaccia utente, il servizio offre un'esperienza di parametrizzazione predefinita per i tipi di servizi collegati seguenti. Nel pannello di creazione/modifica del servizio collegato è possibile trovare opzioni per i nuovi parametri e aggiungere contenuto dinamico. Fare riferimento a Esperienza dell'interfaccia utente.
- Amazon Redshift
- Amazon S3
- Archiviazione compatibile con Amazon S3
- Archiviazione BLOB di Azure
- Azure Cosmos DB for NoSQL
- Delta Lake di Azure Databricks
- Esplora dati di Azure
- Azure Data Lake Storage Gen1
- Azure Data Lake Storage Gen2
- Database di Azure per MySQL
- Database di Azure per PostgreSQL
- Azure Databricks
- Archiviazione file di Azure
- Funzione di Azure
- Azure Key Vault
- database SQL di Azure
- Istanza gestita di database SQL di Azure
- Azure Synapse Analytics
- Archiviazione tabelle di Azure
- Dataverse
- DB2
- Dynamics 365
- Dynamics AX
- Dynamics CRM
- File system
- FTP
- HTTP generico
- REST generico
- Google AdWords
- Google BigQuery
- Informix
- MariaDB
- Microsoft Access
- MySQL
- OData
- ODBC
- Oracle
- Archiviazione in Oracle Cloud
- PostgreSQL
- Salesforce
- Salesforce Service Cloud
- SAP CDC
- SAP HANA
- Tabella SAP
- ServiceNow (non supportato in ServiceNow legacy)
- SFTP
- Elenco di SharePoint Online
- Snowflake
- SQL Server
- Vertica
Creazione avanzata: per altri tipi di servizio collegati non inclusi nell'elenco precedente, è possibile parametrizzare il servizio collegato modificando il codice JSON nell'interfaccia utente:
- Nel pannello di creazione/modifica del servizio collegato,> espandere "Avanzate" nella parte inferiore,> selezionare la casella di controllo "Specificare il contenuto dinamico in formato JSON"> specificare il payload JSON del servizio collegato.
- In alternativa, dopo aver creato un servizio collegato senza parametrizzazione, in Hub di gestione -> Servizi collegati -> trovare il servizio collegato specifico-> fare clic su "Codice" (pulsante "{}") per modificare il codice JSON.
Fare riferimento all'esempio JSON per aggiungere la sezione parameters per definire i parametri e fare riferimento al parametro usando @{linkedService().paramName}.
Esperienza dell'interfaccia utente
JSON
{
"name": "AzureSqlDatabase",
"properties": {
"type": "AzureSqlDatabase",
"typeProperties": {
"connectionString": "Server=tcp:myserver.database.windows.net,1433;Database=@{linkedService().DBName};User ID=user;Password=fake;Trusted_Connection=False;Encrypt=True;Connection Timeout=30"
},
"connectVia": null,
"parameters": {
"DBName": {
"type": "String"
}
}
}
}