Trovare l'addebito unità richiesta per le operazioni eseguite in Azure Cosmos DB per Apache Cassandra

SI APPLICA A: Cassandra

Azure Cosmos DB supporta un'ampia gamma di API, come SQL, MongoDB, Cassandra, Gremlin e Tabella. Ogni API ha il proprio set di operazioni di database, da semplici operazioni di lettura e scrittura puntuali a query complesse. Ogni operazione di database utilizza le risorse di sistema a seconda della complessità.

Il costo di tutte le operazioni di database viene normalizzato da Azure Cosmos DB ed è espresso in termini di unità richiesta (o in breve UR). L'addebito delle richieste è costituito dalle unità richiesta utilizzate da tutte le operazioni del database. Un'unità richiesta si può considerare come una valuta basata sulle prestazioni determinata in base all'astrazione delle risorse di sistema, ad esempio CPU, operazioni di I/O al secondo e memoria, necessarie per eseguire le operazioni di database supportate da Azure Cosmos DB. I costi vengono sempre misurati in UR, indipendentemente dall'API usata per interagire con il contenitore di Azure Cosmos DB. Sia che l'operazione di database sia una scrittura, una lettura di punti o una query, i costi sono sempre misurati in UR. Per altre informazioni, vedere l'articolo unità richiesta e considerazioni.

Questo articolo presenta i vari modi in cui è possibile trovare il consumo di unità richiesta (UR) per qualsiasi operazione eseguita con un contenitore in Azure Cosmos DB per Apache Cassandra. Se si usa un'API diversa, vedere gli articoli API per MongoDB, API per NoSQL e API per Gremlin e API per Table per trovare l'addebito dell'unità richiesta.

Quando si eseguono operazioni con Azure Cosmos DB per Apache Cassandra, l'addebito delle UR viene restituito nel payload in ingresso come campo denominato RequestCharge. Sono disponibili diverse opzioni per il recupero dell'addebito delle UR.

Usare un driver Cassandra

driver .NET

Quando si usa .NET SDK, è possibile recuperare il payload in ingresso sotto la proprietà Info di un oggetto RowSet:

RowSet rowSet = session.Execute("SELECT table_name FROM system_schema.tables;");
double requestCharge = BitConverter.ToDouble(rowSet.Info.IncomingPayload["RequestCharge"].Reverse().ToArray(), 0);

Per altre informazioni, consultare Avvio rapido: Creare un'app Cassandra con .NET SDK e Azure Cosmos DB.

Driver Java

Quando si usa Java SDK, è possibile recuperare il payload in ingresso chiamando il metodo getExecutionInfo() per un oggetto ResultSet:

ResultSet resultSet = session.execute("SELECT table_name FROM system_schema.tables;");
Double requestCharge = resultSet.getExecutionInfo().getIncomingPayload().get("RequestCharge").getDouble();

Per altre informazioni, consultare Avvio rapido: Creare un'app Cassandra con Java SDK e Azure Cosmos DB.

Driver GOCQL

Quando si usa il driver GOCQL, è possibile recuperare il payload in ingresso chiamando il metodo GetCustomPayload() per un tipo Iter:

query := session.Query(fmt.Sprintf("SELECT * FROM <keyspace.table> where <value> = ?", keyspace, table)).Bind(<value>)
iter := query.Iter()
requestCharge := iter.GetCustomPayload()["RequestCharge"]
requestChargeBits := binary.BigEndian.Uint64(requestCharge)
requestChargeValue := math.Float64frombits(requestChargeBits)
fmt.Printf("%v\n", requestChargeValue)

Per altre informazioni, consultare Avvio rapido: Creare un'app Cassandra con GOCQL e Azure Cosmos DB.

Passaggi successivi

Per informazioni su come ottimizzare il consumo di UR, vedere questi articoli:

• Velocità effettiva e unità richiesta in Azure Cosmos DB
• Ottimizzare il costo della velocità effettiva con provisioning in Azure Cosmos DB
• Ottimizzare il costo delle query in Azure Cosmos DB