Selezione della destinazione in Azure Chaos Studio
Ogni esperimento di Chaos è costituito da una combinazione diversa di errori e destinazioni, creando a uno scenario di interruzione univoco per testare la resilienza del sistema. È possibile selezionare un set fisso di destinazioni per l'esperimento di Chaos, oppure fornire una regola in cui tutte le risorse di cui è stato eseguito l'onboarding degli errori corrispondenti vengono incluse come destinazioni nell'esperimento. Chaos Studio consente di eseguire entrambe le operazioni fornendo sia la selezione della destinazione manuale che basata su query.
Selezione manuale della destinazione basata su elenco
La selezione manuale della destinazione basata sull'elenco consente di selezionare un set fisso di destinazioni di cui è stato eseguito l'onboarding per un errore specifico nell'esperimento di Chaos. A seconda dell'errore selezionato, è possibile selezionare una o più risorse di cui è stato eseguito l'onboarding nella destinazione. Le risorse sopra indicate vengono aggiunte all'esperimento al momento della creazione. Per modificare l'elenco, è necessario andare alla pagina dell'esperimento e aggiungere o rimuovere manualmente le destinazioni di errore. Di seguito è riportato un esempio di selezione manuale della destinazione.
Selezione della destinazione dinamica basata su query
La selezione della destinazione dinamica basata su query consente di immettere una query KQL che seleziona tutte le destinazioni di cui è stato eseguito l'onboarding corrispondenti al set di risultati della query. Usando la query, è possibile filtrare le destinazioni in base ai parametri comuni delle risorse di Azure, tra cui tipo, area, nome e altro ancora. Al momento della creazione dell'esperimento, solo la query stessa viene aggiunta all'esperimento di Chaos.
La query immessa viene eseguita e aggiunge all'esperimento le destinazioni di cui è stato eseguito l'onboarding che corrispondono al set di risultati al tempo di esecuzione dell'esperimento. Di conseguenza, tutte le risorse caricate in Chaos Studio dopo la creazione dell'esperimento che corrispondono al set di risultati della query al momento dell'esecuzione dell'esperimento sono destinate all'esperimento. È possibile visualizzare in anteprima il set di risultati della query quando la si aggiunge all'esperimento, ma potrebbe non corrispondere al set di risultati in fase di esecuzione dell'esperimento. Di seguito è riportato un esempio di una possibile query di destinazione dinamica.
Definizione dell'ambito della destinazione
Alcuni errori in Chaos Studio consentono di definire altre funzionalità specifiche all'interno delle risorse di Azure. Se la selezione dell'ambito è disponibile per una destinazione e non configurata, la risorsa verrà destinata completamente all'errore selezionato. Di seguito è riportato un esempio di selezione dell'ambito in un'istanza dei set di scalabilità di macchine virtuali sottoposti a definizione della destinazione dall'errore Arresto set di scalabilità di macchine virtuali versione 2.0).
Passaggi successivi
Dopo aver compreso entrambi i modi per selezionare le destinazioni all'interno di un esperimento di Chaos, è possibile: