Configurare la ridondanza della zona - Istanza gestita di SQL di Azure

Si applica a: Istanza gestita di SQL di Azure SQL

Questo articolo illustra come configurare una ridondanza della zona per Istanza gestita di SQL di Azure usando il portale di Azure, PowerShell, l'interfaccia della riga di comando di Azure e API REST.

Se si utilizza una configurazione con ridondanza della zona, è possibile rendere le istanze business critical o per utilizzo generico altamente disponibili e resilienti a un set molto più ampio di errori, incluse interruzioni irreversibili del data center, senza modifiche della logica dell'applicazione. È possibile convertire qualsiasi istanza business critical alla configurazione con ridondanza della zona.

Nota

La configurazione con ridondanza della zona è attualmente in anteprima pubblica per il livello di servizio Utilizzo generico.

Considerazioni

Quando si usa la ridondanza della zona per l’istanza gestita di SQL, tenere presente quanto segue:

• La Ridondanza della zona è disponibile in aree selezionate.
• La ridondanza della zona è disponibile solo per le istanze che hanno abilitato la tornata delle funzionalità di novembre 2022.
• La ridondanza della zona è attualmente disponibile in anteprima pubblica per il livello di servizio Utilizzo generico e non è attualmente disponibile per il livello di servizio Utilizzo generico di nuova generazione.
• La ridondanza della zona può essere abilitata e disabilitata. L'operazione per abilitare o disabilitare la ridondanza della zona è un’operazione di ridimensionamento completamente online eseguita in background.
• Per abilitare la ridondanza della zona, la ridondanza dell’archiviazione backup dell'istanza gestita di SQL deve usare l'archiviazione con ridondanza della zona o con ridondanza geografica della zona.

Nuova istanza

È possibile creare una nuova istanza con ridondanza della zona utilizzando il portale di Azure, PowerShell, l'interfaccia della riga di comando di Azure e l'API REST.

Azure portal

Per configurare una nuova istanza gestita di SQL con ridondanza della zona nel portale di Azure, seguire questa procedura:

1. Passare alla pagina Azure SQL nel portale di Azure.

2. Nella pagina Azure SQL, selezionare + Crea per aprire Selezionare l'opzione di distribuzione SQL.

3. Nella pagina Seleziona opzione di distribuzione SQL scegliere Istanza singola dall’elenco a discesa Tipo di risorsa del riquadro Istanze gestite di SQL e poi selezionare Crea per aprire la pagina Crea Istanza gestita di SQL di Azure.

4. Nella scheda Informazioni di base della pagina Crea Istanza gestita di SQL di Azure, selezionare Configura Istanza gestita in Calcolo e archiviazione per aprire la pagina Calcolo e archiviazione.

5. Nella pagina Calcolo e archiviazione:

   1. Per Ridondanza dell'archiviazione di backup in Backup scegliere Zone-redundant o Geo-zone-redundant l’archivio di backup. Prima di poter abilitare la ridondanza della zona, è necessario configurare i backup.
   2. Per Ridondanza della zona in Hardware di calcolo scegliere Abilitato.
   3. Configurare le rimanenti impostazioni dell'istanza in base alle esigenze aziendali e poi usare Applica per salvare la configurazione e tornare alla pagina Crea Istanza gestita di SQL di Azure.

   

6. Nella pagina Crea Istanza gestita di SQL di Azure configurare le impostazioni rimanenti dell'istanza in base alle esigenze aziendali, selezionare Rivedi e crea per rivedere le impostazioni e poi usare Crea per implementare l'istanza configurata con ridondanza della zona. Per altre informazioni sull’implementazione di un'istanza gestita, si veda Creare Istanza gestita di SQL di Azure.

PowerShell

Per creare una nuova istanza gestita di SQL con ridondanza della zona usando PowerShell, usare l'opzione -ZoneRedundant quando si usa il comando New-AzSqlInstance. Per un esempio completo di PowerShell, si veda Creare Istanza gestita di SQL di Azure con PowerShell.

Omettere -ZoneRedundant se non si vuole che la nuova istanza gestita di SQL sia con ridondanza della zona.

Interfaccia della riga di comando di Azure

Per creare una nuova istanza gestita di SQL con ridondanza della zona usando l'interfaccia della riga di comando di Azure, impostare il parametro --zone-redundant su true quando si usa il comando az sql mi create. Per un esempio completo di interfaccia della riga di comando di Azure, si veda Creare Istanza gestita di SQL con l'interfaccia della riga di comando di Azure.

Impostare --zone-redundant su false se non si vuole che la nuova istanza gestita di SQL sia con ridondanza della zona.

REST API

Per creare una nuova istanza gestita di SQL con ridondanza della zona usando l'API REST, impostare il parametro zoneRedundant su true quando si usa il comando Istanza gestita - Crea o aggiorna.

Impostare zoneRedundant su false se non si vuole che la nuova istanza gestita di SQL sia con ridondanza della zona.

Istanza esistente

È possibile abilitare o disabilitare la ridondanza della zona per un'istanza gestita di SQL esistente usando il portale di Azure, PowerShell, l'interfaccia della riga di comando di Azure e l'API REST.

Azure portal

Per aggiornare la configurazione della ridondanza della zona per un'istanza gestita di SQL esistente usando il portale di Azure, seguire questa procedura.

1. Passare alla risorsa Istanza gestita di SQL nel portale di Azure.

2. Nl riquadro Calcolo e archiviazione:

   1. Per abilitare la ridondanza della zona, verificare prima di tutto che la ridondanza dell'archivio di backup in Backup sia impostata su Zone-redundant o Geo-zone-redundant. Se non lo è già, scegliere la nuova opzione di ridondanza dell'archivio di backup e applicare le impostazioni. Attendere il completamento dell'operazione e poi aggiornare la pagina prima di abilitare la ridondanza della zona.
   2. In Hardware di calcolo usare l'interruttore Ridondanza della zona per abilitare o disabilitare la ridondanza della zona.

   

PowerShell

Per aggiornare un'istanza gestita di SQL esistente con ridondanza della zona usando PowerShell, usare l'opzione -ZoneRedundant quando si usa il comando Set-AzSqlInstance. Per un esempio completo di PowerShell, si veda Creare Istanza gestita di SQL di Azure con PowerShell.

Omettere -ZoneRedundant se si vuole disabilitare la ridondanza della zona per l'istanza gestita di SQL esistente.

Interfaccia della riga di comando di Azure

Per aggiornare un'istanza gestita di SQL esistente con ridondanza della zona usando l'interfaccia della riga di comando di Azure, impostare il parametro --zone-redundant su true quando si usa il comando az sql mi update. Per un esempio completo di interfaccia della riga di comando di Azure, si veda Creare Istanza gestita di SQL con l'interfaccia della riga di comando di Azure.

Impostare --zone-redundant su false se si vuole disabilitare la ridondanza della zona per l'istanza gestita di SQL esistente.

REST API

Per aggiornare un'istanza gestita di SQL esistente con ridondanza della zona usando l'API REST, impostare il parametro zoneRedundant su true quando si usa il comando Istanza gestita s - Aggiornamento.

Impostare zoneRedundant su false se si vuole disabilitare la ridondanza della zona per l'istanza gestita di SQL esistente.

Controllare la ridondanza della zona

È possibile controllare l'impostazione di ridondanza della zona corrente per l'istanza gestita di SQL usando il portale di Azure, PowerShell, l'interfaccia della riga di comando di Azure e l'API REST.

Azure portal

Per controllare la configurazione della ridondanza della zona per un'istanza gestita di SQL esistente usando il portale di Azure, seguire questa procedura.

1. Passare alla risorsa Istanza gestita di SQL nel portale di Azure.
2. Nella pagina Calcolo e archiviazione in impostazioni selezionare l'interruttore Ridondanza della zona nella sezione Hardware di calcolo.

PowerShell

Per controllare la configurazione della ridondanza della zona per un'istanza gestita di SQL esistente, convalidare l'esistenza o l'assenza del commutatore Zone-redundant quando si usa il comando PowerShell Get-AzSqlInstance.

Se l'opzione Zone-redundant è visibile, la ridondanza della zona è abilitata.

Interfaccia della riga di comando di Azure

Per controllare la configurazione della ridondanza della zona per un'istanza gestita di SQL esistente, verificare che il parametro --zone-redundant sia impostato quando si usa il comando az sql mi show di PowerShell.

La ridondanza della zona è abilitata se --zone-redundant è impostato su true.

REST API

Per controllare la configurazione della ridondanza della zona per un'istanza gestita di SQL esistente, verificare che il parametro zoneRedundant sia impostato quando si usa il comando Istanza gestita - Ottenere dell'API REST

La ridondanza della zona è abilitata se zoneRedundant è impostato su true.

Aree geografiche supportate

La ridondanza della zona per i Istanza gestita di SQL è supportata nelle aree seguenti:

Nota

La configurazione con ridondanza della zona è in anteprima per il livello Utilizzo generico.

Americhe	Europa	Medio Oriente e Africa	Asia Pacifico
Brasile meridionale	Francia centrale	Israele centrale	Australia orientale
Canada centrale	Germania centro-occidentale	Qatar centrale	India centrale
Stati Uniti centrali	Italia settentrionale	Sudafrica settentrionale	Asia orientale
Stati Uniti orientali	Europa settentrionale	Emirati Arabi Uniti settentrionali	Giappone orientale
Stati Uniti orientali 2	Norvegia orientale		Giappone occidentale
Messico centrale	Polonia Centrale		Corea centrale
Stati Uniti centro-occidentali	Spagna centrale		Nuova Zelanda settentrionale
West US 2	Svezia centrale		Asia sud-orientale
Stati Uniti occidentali 3	Svizzera settentrionale
	Regno Unito meridionale
	Europa occidentale

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Contenuto correlato

Per altre informazioni, vedere:

• Disponibilità elevata per Istanza gestita di SQL di Azure
• Scenari di continuità
• Backup automatizzati
• Ripristinare un database dai backup avviati dal servizio
• Gruppi di failover
• Ripristino geografico