Esaminare i componenti del modello di riferimento di archiviazione a tre nodi per Azure Local
Si applica a: Locale di Azure, versioni 23H2 e 22H2
In questo articolo verranno fornite informazioni sui componenti di rete distribuiti per i modelli di riferimento a tre nodi, come illustrato di seguito:
Componenti della macchina virtuale
La tabella seguente elenca tutti i componenti in esecuzione nelle macchine virtuali per i modelli di rete a tre nodi:
| Componente | Number of VMs (Numero di VM) | Dimensioni disco sistema operativo | Dimensioni del disco dati | vCPU | Memoria |
|---|---|---|---|---|---|
| Controller di rete | 1 | 100 GB | 30 GB | 4 | 4 GB |
| SDN Software Load Balancer (SLB) | 1 | 60 GB | 30 GB | 16 | 8 GB |
| Gateway SDN | 1 | 60 GB | 30 GB | 8 | 8 GB |
| Gestione OEM | OEM definito | OEM definito | OEM definito | OEM definito | OEM definito |
| Totali | 3 + OEM | 270 GB + OEM | 90 GB + OEM | 32 + OEM | 28 GB + OEM |
Componenti predefiniti
Macchina virtuale del controller di rete
La macchina virtuale controller di rete viene distribuita facoltativamente. Se la macchina virtuale del controller di rete non è distribuita, i criteri di accesso alla rete predefiniti non saranno disponibili. Inoltre, è necessario se si dispone di uno dei requisiti seguenti:
Creare e gestire reti virtuali. Connettere le macchine virtuali alle subnet di rete virtuale.
Configurare e gestire la micro-segmentazione per le macchine virtuali connesse a reti virtuali o reti basate su VLAN tradizionali.
Collegare appliance virtuali alle reti virtuali.
Configurare i criteri QoS (Quality of Service) per le macchine virtuali collegate alle reti virtuali o alle reti tradizionali basate su VLAN.
Componenti facoltativi
Di seguito sono riportati i componenti facoltativi. Per altre informazioni su Software Defined Networking (SDN), vedere Pianificare un'infrastruttura di rete definita dal software.
Macchina virtuale del servizio di bilanciamento del carico SDN
La macchina virtuale SDN Software Load Balancer (SLB) viene usata per distribuire uniformemente il traffico di rete dei clienti tra più macchine virtuali. Consente a più computer di ospitare lo stesso carico di lavoro, offrendo disponibilità elevata e scalabilità. Viene usato anche per fornire servizi NAT (Network Address Translation) in ingresso per l'accesso in ingresso alle macchine virtuali e servizi NAT in uscita per la connettività in uscita.
Macchina virtuale del gateway SDN
La macchina virtuale del gateway SDN viene usata per il routing del traffico di rete tra una rete virtuale e un'altra rete, locale o remota. I gateway possono essere usati per:
Creare connessioni IPsec sicure da sito a sito tra reti virtuali SDN e reti dei clienti esterne tramite Internet.
Creare connessioni GRE (Generic Routing Encapsulation) tra reti virtuali SDN e reti esterne. La differenza tra connessioni da sito a sito e connessioni GRE è che quest'ultima non è una connessione crittografata. Per altre informazioni sugli scenari di connettività GRE, vedere Tunneling GRE in Windows Server.
Creare connessioni di livello 3 tra reti virtuali SDN e reti esterne. In questo caso, il gateway SDN funge semplicemente da router tra la rete virtuale e la rete esterna.
Componenti del servizio host e dell'agente
I componenti seguenti vengono eseguiti come servizi o agenti nel computer host:
Agente host Arc: consente di gestire i computer Windows e Linux ospitati all'esterno di Azure nella rete aziendale o in altri provider di servizi cloud.
Agente host del controller di rete: consente al controller di rete di gestire lo stato obiettivo del piano dati e di ricevere notifiche degli eventi quando cambia la configurazione del piano dati.
Monitorare l'agente host: agente gestito da Orchestrator usato per l'emissione di dati della pipeline di osservabilità (telemetria e diagnostica) che vengono caricati in Ginevra (Archiviazione di Azure).
Agente host del servizio di bilanciamento del carico software: è in ascolto degli aggiornamenti dei criteri dal controller di rete. Inoltre, questo agente programma le regole dell'agente nei commutatori virtuali Hyper-V abilitati per SDN configurati nel computer locale.
Passaggi successivi
Informazioni sui requisiti IP di distribuzione a tre nodi.