Sostituire le unità non riuscite in Azure Stack HCI
Si applica a: Azure Stack HCI, versioni 22H2 e 21H2; Windows Server 2022, Windows Server 2019
Importante
Azure Stack HCI is now part of Azure Local. La ridenominazione della documentazione del prodotto è in corso. Tuttavia, le versioni precedenti di Azure Stack HCI, ad esempio 22H2 continueranno a fare riferimento ad Azure Stack HCI e non rifletteranno la modifica del nome. Altre informazioni.
Azure Stack HCI funziona con unità SATA, SAS, NVMe e memoria persistente collegate fisicamente a un singolo server. Spazi di archiviazione diretta ritira e sposta automaticamente le unità con errori. In questo caso, lo stato dell'unità è Ritirato e la relativa barra di capacità di archiviazione è vuota.
Se un'unità non riesce, è necessario accedere all'hardware del server fisico per sostituirla.
Trovare l'avviso
Quando un'unità non riesce, viene visualizzato un avviso nell'area Avvisi superiore del dashboard di Windows Admin Center.
- In Windows Admin Center selezionare l'avviso per visualizzare i dettagli, ad esempio la posizione fisica dell'unità.
- Per visualizzare altri dettagli, selezionare Unità in Strumenti nel riquadro sinistro per esplorare le unità e visualizzare il relativo stato. Nella scheda Inventario è possibile ordinare, raggruppare e cercare tra unità.
- Se l'hardware lo supporta, è possibile selezionare Light On o Light Off per controllare la luce dell'indicatore dell'unità.
- Rimuovere fisicamente l'unità non riuscita e inserirla.
Attendere la cancellazione dell'avviso
In Windows Admin Center, sotto la > scheda Inventario unità, verrà visualizzata la nuova unità. Nel tempo, l'avviso cancella, i volumi ripristinano lo stato OK e le risorse di archiviazione vengono ribilanciate automaticamente sulla nuova unità.
Risoluzione dei problemi
Se la nuova unità non viene aggiunta al pool, è possibile che il pool automatico sia disabilitato. Per determinare questo problema, eseguire il comando di PowerShell seguente come amministratore:
Get-StorageSubsystem Cluster* | Get-StorageHealthSetting | select "System.Storage.PhysicalDisk.AutoPool.Enabled"
Se il valore è True, AutoPool è abilitato. Se il valore è False, AutoPool è disabilitato. Per risolvere il problema sono disponibili due opzioni:
Opzione A
Questa opzione lascia disabilitato Il pool automatico e aggiunge manualmente i dischi al pool di archiviazione. Eseguire la serie seguente di comandi di PowerShell come amministratore:
Eseguire quanto segue e verificare che il nuovo disco fisico sia elencato con OperationalStatus
è OK ed HealthStatus
è Integro.
Get-PhysicalDisk -CanPool $true
Eseguire quindi il comando seguente e prendere nota di FriendlyName del pool di archiviazione a cui si vuole aggiungere il disco. Se si tratta di un cluster esteso, verranno visualizzati più nomi di pool:
Get-StoragePool -IsPrimordial $False
Successivamente, eseguire il comando seguente:
$disks = Get-PhysicalDisk -CanPool $true
Infine, eseguire il comando seguente:
Add-PhysicalDisk -StoragePoolFriendlyName "FriendlyName_from_step2" -PhysicalDisks $disks
Opzione B
Questa opzione abilita AutoPool e consente al servizio Integrità di aggiungere il disco al pool. Eseguire il comando di PowerShell seguente come amministratore:
Get-StorageSubsystem Cluster* | Set-StorageHealthSetting -Name "System.Storage.PhysicalDisk.AutoPool.Enabled" -Value True
Passaggi successivi
- Per informazioni su come viene monitorato l'integrità dell'archiviazione a diversi livelli, tra cui a livello di unità, vedere Integrità e stati operativi.
- Se si usa PMem, vedere Informazioni e distribuzione della memoria persistente