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Requisiti di sistema per Azure Stack HCI, versione 22H2

  • Articolo

Si applica a: Locale di Azure, versione 22H2

Importante

Azure Stack HCI is now part of Azure Local. La ridenominazione della documentazione del prodotto è in corso. Tuttavia, le versioni precedenti di Azure Stack HCI, ad esempio 22H2 continueranno a fare riferimento ad Azure Stack HCI e non rifletteranno la modifica del nome. Altre informazioni.

Avviso

I requisiti di sistema elencati in questo articolo si applicano a una versione precedente, Azure Stack HCI, versione 22H2. Per trovare i requisiti di sistema per la versione più recente disponibile a livello generale, Azure Stack HCI, versione 23H2, vedere Requisiti di sistema per Azure Stack HCI, versione 23H2.

Questo articolo illustra i requisiti di sistema per server, archiviazione e rete per Azure Stack HCI. Si noti che se si acquista l'hardware della soluzione di sistema integrato Azure Stack HCI dal catalogo di Azure Stack HCI, è possibile passare ai requisiti di rete perché l'hardware rispetta già i requisiti di server e archiviazione.

Requisiti di Azure

Ecco i requisiti di Azure per il cluster Azure Stack HCI:

  • Sottoscrizione di Azure: se non si ha già un account Azure, crearne uno. È possibile usare una sottoscrizione esistente di qualsiasi tipo:

  • Autorizzazioni di Azure: assicurarsi di avere i ruoli seguenti nella sottoscrizione di Azure: Amministratore accesso utenti e Collaboratore. Per informazioni su come assegnare le autorizzazioni, vedere Assegnare le autorizzazioni di Azure per la registrazione.

  • Aree di Azure

    Il servizio Azure Stack HCI viene usato per la registrazione, la fatturazione e la gestione. Attualmente è supportato nelle aree seguenti:

    Queste aree pubbliche supportano le posizioni geografiche in tutto il mondo, per i cluster distribuiti ovunque nel mondo:

    • Stati Uniti orientali
    • Stati Uniti centro-meridionali
    • Canada centrale
    • Europa occidentale
    • Asia sud-orientale
    • India centrale
    • Giappone orientale
    • Australia orientale

Aree supportate per funzionalità aggiuntive di Azure Stack HCI:

Attualmente, la gestione delle macchine virtuali di Azure Arc supporta solo le aree seguenti per la registrazione di Azure Stack HCI:

  • Stati Uniti orientali
  • Europa occidentale

Requisiti del server

Un cluster Azure Stack HCI standard richiede almeno un server e un massimo di 16 server.

Tenere presente quanto segue per vari tipi di distribuzioni di Azure Stack HCI:

  • È necessario che tutti i server siano lo stesso produttore e modello, usando processori di livello Intel Nehalem a 64 bit, amd EPYC o versioni successive compatibili con SLAT (Second-Level Address Translation). Per supportare la memoria persistente Intel Optane DC è necessario un processore scalabile Intel Xeon di seconda generazione. I processori devono essere almeno 1,4 GHz e compatibili con il set di istruzioni x64.

  • Assicurarsi che i server siano dotati di almeno 32 GB di RAM per nodo per supportare il sistema operativo server, le macchine virtuali e altri carichi di lavoro o app. Inoltre, consentire 4 GB di RAM per terabyte (TB) di capacità dell'unità cache in ogni server per Spazi di archiviazione diretta metadati.

  • Verificare che il supporto della virtualizzazione sia attivato nel BIOS o UEFI:

    • la virtualizzazione assistita dall'hardware. Questa opzione è disponibile nei processori che includono un'opzione di virtualizzazione, in particolare processori con tecnologia Intel Virtualization Technology (Intel VT) o AMD Virtualization (AMD-V).
    • È necessario rendere disponibile e abilitare Protezione esecuzione programmi applicata a livello di hardware. Per i sistemi Intel, si tratta XD bit (execute disable bit). Per i sistemi AMD, non si tratta di NX bit (execute).

  • Verificare che tutti i server si trovino nello stesso fuso orario del controller di dominio locale.

  • È possibile usare qualsiasi dispositivo di avvio supportato da Windows Server, che ora include SATADOM. Il mirror RAID 1 non è obbligatorio, ma è supportato per l'avvio. È consigliabile usare una dimensione minima di 200 GB.

  • Per altri requisiti specifici delle funzionalità per Hyper-V, vedere Requisiti di sistema per Hyper-V in Windows Server.

Requisiti di archiviazione

Azure Stack HCI funziona con unità SATA, SAS, NVMe o di memoria persistente collegate direttamente e fisicamente ognuna a un solo server.

Per ottenere risultati ottimali, attenersi alla seguente procedura:

  • Ogni server nel cluster deve avere gli stessi tipi di unità e lo stesso numero di ogni tipo. È anche consigliabile (ma non necessario) che le unità siano le stesse dimensioni e il modello. Le unità possono essere interne al server o in un enclosure esterno connesso a un solo server. Per altre informazioni, vedere Considerazioni sulla simmetria delle unità.

  • Ogni server nel cluster deve avere volumi dedicati per i log, con l'archiviazione dei log almeno quanto l'archiviazione dei dati. I cluster estesi richiedono almeno due volumi: uno per i dati replicati e uno per i dati di log.

  • Per il mapping e l'identificazione degli slot è necessario SCSI Enclosure Services (SES) per il mapping e l'identificazione degli slot. Ogni enclosure esterno deve presentare un identificatore univoco (ID univoco).

    Importante

    NON SUPPORTATO: schede controller RAID o archiviazione SAN (Fibre Channel, iSCSI, FCoE), enclosure SAS condivisi connessi a più server o qualsiasi forma di I/O (MPIO) multi-percorso in cui le unità sono accessibili da più percorsi. Le schede HBA (Host-Bus Adapter) devono implementare una modalità pass-through semplice per tutti i dispositivi di archiviazione usati per Spazi di archiviazione diretta.

Requisiti di rete

Un cluster Azure Stack HCI richiede una connessione di rete affidabile a larghezza di banda elevata e a bassa latenza tra ogni nodo del server.

  • Verificare che almeno una scheda di rete sia disponibile e dedicata per la gestione del cluster.
  • Verificare che i commutatori fisici nella rete siano configurati per consentire il traffico su tutte le VLAN che verranno usate.

Per considerazioni e requisiti relativi alle reti fisiche, vedere Requisiti di rete fisica.

Per considerazioni e requisiti relativi alla rete host, vedere Requisiti di rete host.

I cluster estesi richiedono la distribuzione di server in due siti separati. I siti possono trovarsi in paesi/aree geografiche diverse, città diverse, piani diversi o camere diverse. Per la replica sincrona, è necessario disporre di una rete tra server con larghezza di banda sufficiente per contenere il carico di lavoro di scrittura di I/O e una latenza di round trip di 5 ms o inferiore. La replica asincrona non ha una raccomandazione sulla latenza.

  • Un cluster esteso richiede almeno 4 server (2 per sito) e un massimo di 16 server (8 per sito). Non è possibile creare un cluster esteso con due server singoli.
  • Ogni sito deve avere lo stesso numero di server e unità.
  • SDN non è supportato nei cluster estesi.

Per altre informazioni su requisiti di rete dei cluster estesi, vedere Requisiti di rete host.

Requisiti SDN (Software Defined Networking)

Quando si crea un cluster Azure Stack HCI usando Windows Admin Center, è possibile distribuire Controller di rete per abilitare Software Defined Networking (SDN). Se si intende usare SDN in Azure Stack HCI:

  • Assicurarsi che i server host abbiano almeno 50-100 GB di spazio libero per creare le macchine virtuali del controller di rete.

  • È necessario scaricare un disco rigido virtuale del sistema operativo Azure Stack HCI da usare per le macchine virtuali dell'infrastruttura SDN (Controller di rete, Bilanciamento del carico software, Gateway). Per istruzioni di download, vedere Scaricare il file VHDX.

Per altre informazioni sulla preparazione per l'uso di SDN in Azure Stack HCI, vedere Pianificare un'infrastruttura di rete software-defined e pianificare la distribuzione del controller di rete.

Nota

SDN non è supportato nei cluster estesi (multisito).

requisiti di Dominio di Active Directory

È necessario disporre di un dominio Dominio di Active Directory Services (AD DS) disponibile per l'aggiunta al sistema Azure Stack HCI. Non esistono requisiti speciali a livello di funzionalità del dominio. È consigliabile attivare la funzionalità Cestino di Active Directory come procedura consigliata generale, se non è già stato fatto. Per altre informazioni, vedere Panoramica di Dominio di Active Directory Services.

Requisiti di Windows Admin Center

Se si usa Windows Admin Center per creare o gestire il cluster Azure Stack HCI, assicurarsi di completare i requisiti seguenti:

  • Installare la versione più recente di Windows Admin Center in un PC o un server per la gestione. Vedi Installare Windows Admin Center.

  • Assicurarsi che Windows Admin Center e il controller di dominio non siano installati nella stessa istanza. Assicurarsi inoltre che il controller di dominio non sia ospitato nel cluster Azure Stack HCI o in uno dei nodi del cluster.

  • Se si esegue Windows Admin Center in un server (invece di un PC locale), usare un account membro del gruppo Amministratori gateway o il gruppo Administrators locale nel server di Windows Admin Center.

  • Verificare che il computer di gestione di Windows Admin Center sia aggiunto allo stesso dominio di Active Directory in cui verrà creato il cluster o aggiunto a un dominio completamente attendibile. I server che verranno cluster non devono ancora appartenere al dominio; possono essere aggiunti al dominio durante la creazione del cluster.

Specifiche hardware massime supportate

Le distribuzioni di Azure Stack HCI che superano le specifiche seguenti non sono supportate:

Conto risorse Massimo
Server fisici per cluster 16
Macchine virtuali per host 1.024
Dischi per macchina virtuale (SCSI) 256
Archiviazione per cluster 4 PB
Archiviazione per server 400 TB
Volumi per cluster 64
Volume size 64 TB
Processori logici per host 512
RAM per host 24 TB
RAM per macchina virtuale 12 TB (macchina virtuale di seconda generazione) o 1 TB (generazione 1)
Processori virtuali per host 2.048
Processori virtuali per VM 240 (macchina virtuale di seconda generazione) o 64 (generazione 1)

Passaggi successivi

Per ulteriori informazioni, vedere anche: