Gentile Paolo,
Quello che descrivi sembra un comportamento anomalo, e potrebbe essere dovuto a una combinazione di fattori tecnici legati alla gestione dei modelli di intelligenza artificiale su Azure OpenAI. Ecco alcune possibili cause:
1. Problemi di infrastruttura o congestione
- Sovraccarico del sistema: Un'evidente possibilità è che ci sia stato un sovraccarico dell'infrastruttura che gestisce le chiamate al modello GPT-4. Questo può causare rallentamenti o ritardi nell'elaborazione delle richieste. L'eccessivo carico di richieste può aver saturato le risorse del server, con conseguente degrado delle performance. I modelli più grandi, come GPT-4, possono essere più vulnerabili a questo problema rispetto a modelli più leggeri come GPT-4o-mini.
- Limitazioni di risorse: Un'altra ipotesi è che ci siano stati dei colli di bottiglia nelle risorse disponibili per eseguire il modello (CPU, GPU, o memoria), il che può portare a risposte più lente o non appropriate. È anche possibile che Azure abbia temporaneamente ridotto le risorse disponibili per il tuo tenant a causa di un aumento della domanda da altri clienti.
2. Problemi specifici del modello GPT-4o
- Degradazione delle prestazioni del modello: I modelli AI come GPT-4 possono avere problemi legati all'integrità dei dati durante i periodi di alto carico. Il fenomeno che descrivi, dove una chiamata restituisce una risposta incoerente o apparentemente "preso da un altro contesto," potrebbe indicare una situazione di corruzione del contesto della chiamata. Questo potrebbe essere legato a un bug nel sistema che gestisce la coda delle richieste o l'allocazione delle risorse per il modello.
- Bug nel sistema di isolamento delle sessioni: Anche se il tuo ambiente di sviluppo è controllato e isolato, potrebbe essersi verificato un problema di gestione delle sessioni all'interno del sistema Azure OpenAI stesso. Se ci sono stati problemi nella gestione del contesto tra sessioni o utenti diversi, potrebbe essersi verificato un "mescolamento" di contesti, portando a risposte non pertinenti o, come tu descrivi, a una sorta di "regurgitation" di una conversazione di un altro utente.
3. Problemi con il flusso RAG (Retrieval-Augmented Generation)
- Errore nel sistema di Retrieval: Se la tua pipeline utilizza RAG, è possibile che il componente di retrieval (Azure AI Search) non abbia fornito i documenti corretti o abbia introdotto errori. Questo potrebbe spiegare perché la risposta era non attinente al contesto o completamente errata.
- Problema di sincronizzazione: Potrebbe essersi verificato un problema temporaneo di sincronizzazione tra il sistema di retrieval e il modello di generazione. Un rallentamento nel fornire i documenti corretti potrebbe aver portato il modello GPT-4 a tentare di generare una risposta basata su input incompleti o errati.
4. Bug o aggiornamenti in corso
- Aggiornamenti o manutenzioni non segnalate: Potrebbe esserci stata un'attività di aggiornamento o manutenzione non annunciata su Azure OpenAI, che ha temporaneamente destabilizzato il comportamento del modello. Anche se l'ambiente è isolato, cambiamenti all'infrastruttura o al software sottostante possono causare comportamenti inaspettati durante i periodi di aggiornamento.
5. Errori a livello di caching o sessione
- Cache corrotte o errate: In alcuni casi, il caching delle sessioni potrebbe risultare problematico, specialmente se il modello ha ricevuto input che non è stato cancellato correttamente da una sessione precedente. Questo può comportare risposte che sembrano provenire da un altro contesto, come hai descritto.
Raccomandazioni per indagare:
- Controllo dei log: Verifica i log dettagliati del sistema per cercare eventuali messaggi di errore, timeout, o sovraccarico che potrebbero spiegare i rallentamenti e le risposte non pertinenti.
- Contatta il supporto Azure: Considera l'ipotesi di segnalare l'anomalia al supporto Azure, includendo i dettagli su tempi e comportamenti. Potrebbero confermare se ci sono stati problemi con il modello GPT-4o o l'infrastruttura durante quel periodo.
- Test ripetuti: Se l'anomalia non si ripete più, potrebbe essere stato un problema temporaneo legato alle risorse o a un sovraccarico. Se succede di nuovo, cerca di replicare le condizioni per identificare eventuali pattern.
Questi scenari, presi singolarmente o combinati, potrebbero spiegare il comportamento anomalo che hai riscontrato.
Spero ti sia stata utile.
Buona giornata!
Monica.