Note
Access to this page requires authorization. You can try signing in or changing directories.
Access to this page requires authorization. You can try changing directories.
Come abbiamo accennato in passato, uno degli strumenti a disposizione per facilitare la distribuzione delle applicazioni e ridurre eventuali problemi di compatibilità tra applicazioni differenti e tra le applicazioni e il sistema operativo è la virtualizzazione delle applicazioni.
Microsoft Application Virtualization (App-V) ci consente di fare proprio questo, creando delle “bolle” con all’interno registry, file e componenti dell’applicazione.
La versione attualmente disponibile di App-V, la 4.5 Cumulative Update 1 (CU 1) ha introdotto il supporto per le versioni Beta e RC di Windows 7, ma, come le versioni precedenti, può essere utilizzata solo su sistemi a 32 bit.
Proprio ieri, il team di sviluppo di App-V ha annunciato la disponibilità della beta pubblica, tramite Microsoft Connect, della versione 4.6 di Application Virtualization.
La novità più importante della versione 4.6 è il supporto per le architetture a 64 bit, sia client che server, e il sequencing di applicazioni native a 64 bit, come ad esempio Office 2010 a 64 bit.
Questo consentirà di:
- eseguire applicazioni a 32 bit, virtualizzate con App-V, su sistemi operativi client e server a 32 bit e a 64 bit;
- virtualizzare applicazioni native a 64 bit, per eseguirle poi su sistemi operativi a 64 bit;
- poter eseguire le applicazioni virtualizzate con App-V anche su piattaforma Remote Desktop Services (aka Terminal Services) di Windows Server 2008 R2 (che è solo a 64 bit) e sfruttare quindi al meglio la scalabilità offerta dai servizi Terminal Services.
Ovviamente la versione 4.6 di App-V supporterà Windows 7 RTM e Windows Server 2008 R2 RTM.
In ogni caso, entro 90 giorni dalla General Availability di Windows 7 (22 ottobre), sarà rilasciato un aggiornamento della versione 4.5 di App-V per supportare ufficialmente la versione RTM di Windows 7 su sistemi a 32 bit.
Appena ho avuto la notizia della disponibilità della Beta, l’ho scaricata ed installata. Ed ecco Word 2003, virtualizzato con App-V, in esecuzione sulla mia macchina a 64 bit con Windows 7 (sì, confesso, è ancora l’RC!):
Per chi non conosce ancora App-V, ecco un breve estratto (con demo!) della mia sessione Application Compatibility - 4 Application Virtualization (APP-V).
La sessione fa parte della serie di nove sessioni dedicate alla compatibilità delle applicazioni e Windows 7:
- Keynote
- Application Compatibility Toolkit
- Shim e Compatibility Administrator
- Application Virtualization (APP-V)
- Windows XP Mode e MED-V
- User Account Control
- Linee guida per lo sviluppo
- Internet Explorer 8
- Certificazione delle applicazioni .
Potete iscrivervi alla beta di Microsoft Application Virtualization 4.6 e scaricare i bit iscrivendovi tramite Microsoft Connect.
Se state provando Windows 7 e/o Windows Server 2008 R2 iscrivetevi al programma IT Pro Momentum per avere gli strumenti di cui avete bisogno per ridurre i tempi e i costi del deployment e ottenere il supporto di cui avete bisogno nelle vostre Aziende o nelle aziende in cui fate consulenza.
Durante TechDays WPC a novembre ad Assago in alcune delle oltre 90 sessioni tecniche, approfondiremo ancora i temi legati al deployment di Windows 7 e Windows Server 2008 R2. Vi invitiamo ad iscrivervi e a partecipare!
![]() |
Renato |