Windows Server 2008 R2 and Windows 7 SP1: annunciata la RTM
Buona giornata a tutti!
Finalmente ci siamo: questa notte, per l’Italia, è stata annunciata la versione definitiva del Service Pack 1 (SP1) di Windows Server 2008 R2 e Windows 7.
Lo stesso package si applica anche Microsoft Hyper-V Server 2008 R2, la versione gratuita di Hyper-V.
Il Service Pack 1 sarà disponibile il 16 febbraio per gli abbonati a TechNet o MSDN e per i possessori di contratti di Volume License mentre il 22 febbraio lo sarà per tutti gli altri.
Questo service pack non introduce sostanziali novità in Windows 7, andando solo a correggere bug e integrando in un unico package tutti i correttivi già rilasciati.
Lato server vengono invece introdotte due importantissime novità:
Dynamic Memory
Questa funzionalità consente di definire per ogni macchina virtuale una quantità di memoria minima e una di memoria massima e il sistema (Hyper-V) si preoccuperà di modificare in modo dinamico, trasparente e continuo la memoria realmente disponibile in base alla necessità della singola VM, delle altre VM presenti sul server e alle risorse relamente disponibili.
Dynamic Memory è pensato per lavorare in modo corretto con Address Space Layout Randomization (ASLR) ossia con la funzione, presente nelle ultimie versioni di molti sistemi operativi (tra cui Windows Vista, Windows 7, Windows Server 2008 e Windows Server 2008 R2) che si preoccupa di modificare in modo “random” lo spazio di indirizzamente in cui sono caricate le dll in modo da rendere meno facili determinati tipi di attacchi.
Test indipendenti, effettuati da entità esterne ai diversi vendor di virtualizzazione, mostrano con le tecnologie di gestione dinamica della memoria usate da alcuni altri vendor, la disabilitazione di ASLR comporta un miglioramento delle performance, in sistemi Virtual Desktop infrastructure (VDI):
Effetto di ASLR sulle performance di VMware con overcommit abilitato ( Project VRC Phase III, Pagina 35 )
Test simili (non identici a causa delle differenze di hardware utilizzato) effettuati dalla entità esterna su Hyper-V con Service Pack 1 mostrano una sostanziale indipendenza di Hyper-V e Dynamic Memory dall’abilitazione o meno di ASLR
Effetto di ASLR sulle performance di Hyper-V con Dynamic Memory abilitato (Project VRC Phase III)
Altre migliorie introdotte con il Service Pack 1 di Windows Server 2008 R2:
- Aumento del rapporto CPU virtuali/CPU Logici (numero di Core): da 8:1 a 12:1
- Aumento del numero di massimo di VM supportate per host in un cluster (adesso 384) e del numero massimo di VM supportate per cluster (adesso 1000)
Come conseguenza di tutte queste novità, test interni, mostrano un aumento del 40% della densità di macchine virtuali in ambienti VDI passando da Windows Server 2008 R2 a Windows Server 2008 R2 SP1.
Se volete capire meglio come funziona Dynamic Memory, potete vedervi su BEIT il mio webcast: Windows Server 2008 R2 SP1: Dynamic Memory.
RemoteFX
Questa tecnologia è molto importante in ambienti di Virtual Desktop Infrastructure (VDI) per garantire ai fruitori di macchine virtuali desktop un’esperienza utente praticamente identica a quella che si ha usando un desktop fisico: possibilità d’uso degli effetti grafici 3D di Windows Vista e Windows 7, filmati in alta risoluzione e qualità, ecc.
Per avere a disposizione queste funzionalità dentro le macchine virtuali RemoteFX usa le GPU (Graphical Processing Unit) installate nel server e GPU virtuali nelle macchine virtuali.
Buon agiornamento e buona giornata a tutti
Giorgio