Windows Server “8”: la cartella WinSxS e l’installazione e la rimozione completa di ruoli e componenti tramite le Feature on Demand
Dopo il primo articolo dedicato alle modalità di installazione e di utilizzo di Windows Server “8”, oggi vi voglio introdurre le novità relative all’aggiunta e alla rimozione di ruoli, componenti e funzionalità di Windows Server “8”.
Introducendo le modalità Server Core, Minimal Server Interface e Server with a GUI abbiamo sottolineato l’importanza della riduzione del footprint del sistema operativo su disco, sia con l’obiettivo ad esempio di un utilizzo più efficiente dello storage, sia considerando che questo comporta anche un minor numero di aggiornamenti da dover installare nel tempo.
Per impostazione predefinita, da Windows Server 2008 in avanti, i file di tutti i componenti di Windows disponibili su di un computer sono memorizzati in una directory chiamata side-by-side component store o WinSxS. La struttura di questa directory è stata pensata per fornire una serie di vantaggi, tra cui la possibilità di abilitare una nuova funzionalità di Windows anche senza la presenza in locale dei file di installazione e per consentire una installazione semplificata di eventuali package di aggiornamento.
Per ottimizzare l’utilizzo dello spazio su disco, in Windows Server “8” è stata aggiunta la possibilità per gli amministratori di rimuovere completamente i ruoli e le funzionalità non utilizzate dal disco.
Mentre infatti nelle versioni attuali di Windows un ruolo o una funzionalità può essere abilitata o disabilitata, in Windows Server “8” è stata abilitata una nuova modalità chiamata Disabled with payload removed.
Quando una feature viene rimossa e viene rimosso anche il suo payload i componenti ad essa collegati sono rimossi dalla cartella WinSxS, liberando quindi spazio su disco.
Per eseguire la disabilitazione di una funzionalità di sistema e la rimozione dei file corrispondenti dal disco è possibile usare il parametro -Remove nel comando PowerShell di rimozione della feature. Ad esempio, per rimuovere dalla modalità Server with a GUI i componenti come Internet Explorer, Windows Explorer e passare alla modalità Minimal Server Interface, è possibile usare il comando
PowerShell Uninstall-WindowsFeature Server-Gui-Shell –Remove
Una volta che è stato rimosso il payload di una specifica funzionalità, per poterla reinstallare è necessario eseguire il processo inverso, fornendo al sistema i package sorgente per l’installazione. In questo caso Windows Server “8” mette a disposizione due opzioni: è possibile eseguire il mount di una immagine wim, oppure far scaricare i package tramite Windows Update.
Ad esempio, nell’articolo sulle modalità di installazione e di utilizzo di Windows Server “8” abbiamo usato la cmdlet Install-WindowsFeature con l’opzione -Source per recuperare dall’immagine wim di Windows Server “8” Beta i package necessari per passare dalla modalità Server Core Installation a quella Server with a GUI:
Se nello scenario del singolo server fisico la rimozione dei package di installazione delle feature sembra essere poco rilevante, lo scenario cambia molto se pensiamo ad esempio ad un datacenter, ad un ambiente virtualizzato o ad un Private Cloud. In questi casi infatti ridurre in modo sensibile il footprint su disco del sistema operativo consente un notevole risparmio dal punto di vista dello storage.
Vi consiglio di fare qualche prova con Windows Server “8” e la rimozione delle feature di sistema, e per ulteriori approfondimenti vi rimando a queste risorse:
- Windows Server Installation Options
- Building an Optimized Private Cloud using Windows Server “8” Server Core
Renato F. Giorgini |