È possibile utilizzare i modelli PowerPivot di SQL Server "Denali" come origini dati di PerformancePoint 2010

Articolo originale pubblicato giovedì 22 dicembre 2011

Poiché SQL Server Denali ha colpito lo spazio di download pubblico, diverse persone hanno tentato di utilizzarlo per creare modelli PowerPivot come origini dati per PerformancePoint 2010. Questa idea deriva dal fatto che PerformancePoint funziona correttamente in uno scenario in cui si specifica il riferimento a un modello di PowerPivot nella stringa di connessione per un'origine dati Analysis Services.

Problema

Tuttavia, praticamente tutti questi utenti all'avanguardia hanno sottolineato che fondamentalmente qualcosa non funziona quando si applica lo stesso scenario a una cartella di lavoro di PowerPivot basata su Denali RC0. Ciò è dovuto a un paio di motivi che affronterò di seguito. Nell'errore riportato nel registro eventi è indicato che il provider esistente installato è troppo vecchio. Si tratta di una condizione vera se si esegue un'installazione standard di SharePoint 2010 SP1. L'errore visualizzato nella maggior parte dei casi è il seguente:

Dettagli eccezione: Microsoft.AnalysisServices.AdomdClient.AdomdUnknownResponseException: Formato di dati non supportato: application/vnd.ms-excel.12

Per fortuna, esiste una soluzione per questo problema.

Soluzione

Il modo più semplice per far funzionare questo scenario consiste nell'installazione del provider di dati ADOMD.Net (versione 10.5) nella farm di SharePoint. Potete scaricare il provider di dati dal Feature Pack per SQL Server 2008 R2 SP1 , controllando di scaricare la versione appropriata per l'architettura del server in uso. La versione 10.5 del provider è compatibile con la nuova versione 11.0. Trattandosi di una versione minore, verrà sovrascritta la versione 10.0 del provider, che è la versione principale  che viene cercata da PerformancePoint al runtime. Quest'ultimo concetto spiega l'avviso generato dal programma di installazione all'inizio dell'installazione. Proseguite facendo clic su "Sì".

Dettagli

In questo caso utilizzerò l'esempio di una farm 1M. Con il programma di installazione dei prerequisiti di SharePoint vengono installate le versioni 2005 e 2008 di ADOMD.Net, per assicurare l'immediato funzionamento corretto delle connessioni dati Analysis Services. In Installazione applicazioni nel server SharePoint sono indicate le versioni del provider. La versione 10.1 è quella utilizzata da PerformancePoint per la connessione alla cartella di lavoro di PowerPivot quando la si utilizza come origine dati.

All'installazione di SQL Server Denali verrà installata la versione 11.0 del provider di dati ADOMD, come potete notare nell'elenco di assembly nel server.

Il problema nasce dal fatto che non è presente alcun criterio per segnalare alla richiesta di utilizzare l'ultima versione del provider e in PerformancePoint viene cercata specificamente la versione principale 10. Pertanto la versione 11.0 rimane inutilizzata. Quando si installa il client ADOMD versione 10.5, non si verificano problemi perché tale versione è compatibile con i modelli PowerPivot più recenti, inoltre la versione principale 10, quella prevista, non crea difficoltà in PerformancePoint. A differenza delle versioni principali del provider, che esistono affiancate, le versioni secondarie vengono sovrascritte per questo motivo in PerformancePoint viene utilizzata quella corretta anche se la versione 10.1 viene sovrascritta con la 10.5. Dopo l'installazione dell'aggiornamento SQL Server 2008 R2 SP1, nell'elenco di Installazione applicazioni noterete quanto segue:

 Dopo avere aggiornato il provider, dovrebbe essere possibile effettuare la connessione di PerformancePoint alla cartella di lavoro di PowerPivot nel modo previsto.

È opportuno considerare alcune note. Innanzitutto, notate che il nome del cubo, come viene interpretato da PerformancePoint, è ora denominato "modello". Per i modelli PowerPivot 2010 viene utilizzato il termine "sandbox". In secondo luogo, nella maggior parte della documentazione pubblicata viene indicato che è necessario aggiungere la proprietà PROVIDER alla stringa di connessione di PerformancePoint, nel modo seguente: PROVIDER=MSOLAP;DATA SOURCE=https://contoso/Documents/PowerPivot_Sample.xlsx. Questa stringa è un po' ridondante, in quanto non è necessario impostare la proprietà provider poiché il provider è adomd.net, mediante cui verrà creato l'oggetto di accesso ai dati (DAO) corretto senza che l'utente debba specificare MSOLAP per la connessione all'origine dati.

Kevin Donovan
Program Manager, Office BI

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