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Frequenza di sviluppo in un mondo improntato al cloud

Articolo originale pubblicato venerdì 19 agosto 2011

Dopo un'estate *** di eventi Microsoft a cui sono intervenuti partner, clienti e personale interno addetto all'organizzazione delle vendite, ho pensato di condividere alcune delle discussioni intercorse con questi gruppi riguardo all'evoluzione del cloud e, in particolare, a Exchange Online. Uno degli aspetti principali che abbiamo modificato è il ciclo di sviluppo per il servizio online rispetto al prodotto server. Exchange Online è un lampante esempio di questo cambiamento e un argomento su cui spesso mi vengono poste domande durante la gestione di esperienze dei clienti in entrambe le soluzioni.

Il mondo dei server locali ci ha insegnato importanti lezioni che possiamo sfruttare per Exchange Online, tra cui l'impegno verso qualità, sicurezza e privacy di livello aziendale e soprattutto l'attenzione verso le esigenze dei clienti. Esistono alcune differenze fondamentali tra le due offerte, tra cui la frequenza di rilascio. Con un servizio online, è possibile apportare modifiche regolarmente come avviene per molti servizi consumer quali Bing e Windows Live. Nel caso di un servizio aziendale come Exchange Online, l'approccio alla frequenza di rilascio è leggermente diverso e scaturisce sia dai commenti e dai suggerimenti dei clienti che dalla nostra esperienza con software aziendale, pur traendo al tempo stesso vantaggio dalla flessibilità dei servizi.

Con Office 365 ed Exchange Online, adottiamo l'approccio basato sui servizi e forniamo ai clienti le più recenti e avanzate funzionalità perché sappiamo che la presenza di caratteristiche all'avanguardia aumenta la soddisfazione dei clienti (vedere il blog dei partner). Siamo tuttavia consapevoli che anche con Exchange Online i clienti spesso hanno necessità di gestire la verifica IT, la formazione e le comunicazioni con i clienti al fine di supportare adeguatamente le nuove funzionalità rilasciate. La profonda consapevolezza di questo aspetto legato al rilascio di funzionalità ci deriva dai commenti che abbiamo raccolto dai clienti nel corso degli anni. Abbiamo pertanto adottato un approccio esclusivo che mira sì a fornire costantemente nuove caratteristiche e funzionalità dei servizi, ma tiene conto dell'impatto che esse hanno sui clienti.

La frequenza di rilascio di Exchange Online è improntata su tre livelli:

  1. Regolari aggiornamenti dei servizi: questi aggiornamenti vengono rilasciati con frequenza bisettimanale e riguardano miglioramenti dei servizi che vengono implementati in modo trasparente per il cliente.
  2. Rilasci di caratteristiche e funzionalità aggiuntive ogni 90 giorni: si tratta di nuove caratteristiche o funzionalità dei servizi che aggiungono valore per i clienti, ma non richiedono necessariamente una lunga formazione o un'interruzione dell'esperienza utente. Laddove applicabile, gli amministratori dei servizi possono decidere se rendere disponibile una funzionalità per gli utenti finali.
  3. Rilasci di caratteristiche e funzionalità principali ogni 12-24 mesi: si tratta di nuove caratteristiche e funzionalità importanti che i clienti in genere preferiscono pianificare in modo da poter preparare il personale IT e/o gli utenti. Prevediamo anche un lasso di tempo di 12 mesi durante il quale i clienti possono ricevere gli aggiornamenti, in modo da consentire tempo sufficiente per la pianificazione. Un esempio è la modifica di Exchange Online in Office 365 per l'aggiunta dell'archiviazione e la segreteria telefonica nonché il restyling dell'interfaccia utente di Outlook Web App (OWA).

Esistono inoltre importanti analogie tra la frequenza di rilascio e il ciclo di sviluppo sottostante di Exchange Server ed Exchange Online. I nostri clienti si aspettano da noi che forniamo funzionalità all'avanguardia man mano che il mondo circostante si evolve. Per quanto i servizi offrano l'opportunità di distribuire gli aggiornamenti più velocemente, un servizio aziendale critico deve garantire innovazioni che vadano oltre le piccole frequenti modifiche di tipo incrementale. I cicli di rilascio che si estendono su più anni consentono di tenere al passo con le mutevoli esigenze aziendali i consistenti investimenti nella progettazione e di sfruttare nuove tecnologie. L'aggiunta in Exchange delle funzionalità riguardanti la segreteria telefonica, l'archiviazione e la conformità è un valido esempio delle recenti aree di investimento. Senza questi importanti investimenti, ai clienti non resterebbero che i miglioramenti incrementali nel tempo. Pur avendo quindi adottato il ciclo di rilascio più frequente reso possibile da Exchange Online, continueremo ad ascoltare i commenti e i suggerimenti dei clienti e a effettuare importanti investimenti che consentono a Exchange di mantenere una posizione di leadership in quanto a funzionalità di messaggistica, calendario e protezione di livello aziendale.

Indipendentemente dalla tipologia, server locale o servizio online, il mio team ed io manteniamo fede all'impegno di favorire la produttività dei clienti e li aiuteremo ad accingersi al cloud secondo le modalità più congeniali alla loro attività. Tutto questo continuando a fornire le caratteristiche e le funzionalità leader di settore che i nostri clienti ci richiedono e a investire in tecnologie all'avanguardia capaci di stupire. Potrete sempre contare su una chiara roadmap degli aggiornamenti che vi consentirà di pianificare adeguatamente le future modifiche nonché sul nostro impegno a far progredire il settore con ambiziosi investimenti per fornire la migliore soluzione di messaggistica del mercato.

Rajesh Jha
Corporate Vice President
Microsoft Exchange

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